L’onorevole Stefania Prestigiacomo apre a tutti a destra e a sinistra “purchè si lavori per la città”. Non sembra un fatto vero, ma non è uno scherzo. Pronta a fare alleanze con tutti i soggetti politici in campo meno che con Enzo Vinciullo. A Giancarlo Garozzo dice “ Sono disponibile da subito a lavorare e collaborare con il neo sindaco”. Per fortuna non arriva a chiedere la presidenza del consiglio comunale in cambio di quest’ annunciata disponibilità. In sostanza, si evince dal comunicato stampa dell’onorevole Prestigiacomo, è stata lei a determinare la vittoria e la sconfitta dei competitori al turno di ballottaggio. La leader di Forza Italia fa sapere di essere stata pronta ad apparentare il Pdl con le liste del candidato Paolo Reale, ma di avere ricevuto il rifiuto “che ha impedito la vittoria” . Insomma, la differenza dei voti tra Garozzo e Reale è stata di 2.340 quando a votare, è andato solamente il 35 per cento degli elettori. Secondo un calcolo veloce si tratta di una differenza percentuale del 6,60. Il Pdl della Prestigiacomo al primo turno registrava una percentuale di quasi 2 punti in più con tutti i candidati al consiglio e nei quartieri che “tiravano la carretta”. Come avrebbe fatto a determinare da sola un 6,60 per cento con tutti i suoi candidati disimpegnati e gli elettori in gran parte a casa? Ognuno è libero di vendere a caro prezzo la propria merce. Durante l’assedio di Firenze un secchio d’acqua costava quanto un carro trainato da buoi. Ma, erano altri tempi e le priorità erano altre. Infine c’è qualcosa che sorprende del Prestigiacomo pensiero. Il dichiararsi disposta a mettere insieme, sotto la sua direzione, una squadra composta dai candidati eccellenti del ceto moderato: Edy Bandiera e Paolo Reale. Scusi onorevole: Garozzo a questo punto, dove lo metterebbe? Non sarebbe giusto lasciarlo tutto solo a lavorare per fare il bene della città? Nel comunicato mano tese per tutti meno, ovviamente, che per l’on. Vinciullo lasciato nel limbo dei sospesi dal Pdl, additato quale ” bugiardo pronto all’insulto”. Forse una nuova stagione politica si prepara per Siracusa: quella del “volemose bene”.
Ecco il comunicato stampa dell’onorevole Stefania Prestigiacomo :
“Auguri a Garozzo, pronta alla collaborazione per la città Rammarico per i moderati, divisi da chi fa politica con insulti e menzogne”
“Auguri al neo sindaco Giancarlo Garozzo”. Auguri non formali perchè mai come in questo momento Siracusa ha bisogno di una guida autorevole e forte che si occupi dei problemi che, in tutti i campi, la città deve affrontare. Da parlamentare nazionale sono subito disponibile a lavorare e collaborare con il neo-sindaco al fine di recuperare e promuovere iniziative di sviluppo e crescita nell’interesse della città. Quanto allo schieramento moderato, è con rammarico che rilevo che la mancata riunione del centrodestra – addebitabile a chi fa politica con insulti, menzogne e rancore – ha impedito a Reale di ottenere la vittoria. Ci dispiace perchè avevamo offerto la nostra più ampia disponibilità a realizzare per il ballottaggio, attraverso l’apparentamento formale, quella alleanza politica che non è stato possibile realizzare al primo turno. Tuttavia ritengo che con Edy Bandiera, punto di riferimento di una parte dell’elettorato moderato, e Paolo Reale si possa per il futuro lavorare insieme nell’esclusivo interesse dalla città ”. Lo ha detto l’on. Stefania Prestigiacomo del Popolo delle Libertà dopo l’esito del ballottaggio per il sindaco di Siracusa che ha visto prevalere Giancarlo Garozzo su Ezechia Paolo Reale.
WWW.LANOTA7.IT
Da tempo, tira brutta aria per la partitocrazia, e per chi la rappresenta! Mi auguro che venga spazzata via completamente!