Pubblichiamo un lettera dell’assessore al welfare del comune di Noto, Daniele Manfredi
Da un po di tempo si sprecano energie e articoli sui giornali per evidenziare anomalie e/o deficienze nel mio esercizio della carica pubblica.
Se fino ad oggi non sono intervenuto non è certo per paura di rintuzzare,come direbbe Renzi ci troviamo di fronte personaggi “spompi” che non hanno nulla da dare e da dire.
Illazioni insinuazioni sibilline ma nulla di più in termini volgari si chiama la macchina del fango di cui questi signori sono degli abituè.
Andiamo con ordine con una famosa frase “aria netta nun si scanta re trona” riferita in questo consesso alcuni anni addietro,con lessico italianizzante da un cicerone della politica locale.
La mia esperienza politica di partecipazione mi ha fatto vivere gli anni “80” quando i detentori dei pacchetti di voti li mettevano a pagamento dei potenti di turno mediante sponsorizzazioni,sia esse in danaro che in posti ben pagati di sottogoverno e l’esperienza fatta nel PSI sarà stata pari a quella della DC e di tanti altri PCI compreso ( vedi discorso di Berlinguer sulle lottizzazioni politiche).
Questi signori la storia insegna non hanno rappresentato i cittadini ma erano li per rimpinguare il proprio conto in banca tot voti per x milioni o per un posto che so di presidente della conf…. o di altro sottogoverno,del consorzio autostrade e chi ne ha più ne metta, questa è storia o chiamiamoli fatti concreti.
Io per mia sfortuna perchè avrei voluto avere anch’io dei privilegi non ci sono riuscito, non sono mai stato amico di ministri altrimenti sarei stato privilegiato e assunto per chiamata diretta in un ente pubblico,non sono mai stato nelle grazie dell’On.Gentile,avrei ricoperto cariche importanti nel sottogoverno provinciale, non sono mai stato nelle grazie dell’On.Gianni, è evidente che come politico sono piuttosto scarso, anzi non mi so vendere.
Altro aspetto da non sottovalutare occorre una buona dose di furbizia e faccia tosta per girare tutto l’arco costituzionale e dare lezioni di moralità politica e badate bene che non è un arte di poco conto.
Dicendo queste cose certo non penso di offendere nessuno me la prendo con me stesso per non essere riuscito ad avere dei privilegi dalla politica,per non essere riuscito in ciò che altri hanno fatto.
Un secondo aspetto riguarda la costituzione della lista civica di UPC-UDC alle amministrative del 2011, non dimentico le belle parole di linciaggio usate in questo consiglio contro l’ing.Carnemolla e sull’uso e abuso delle volumetrie in zona agricola.
Tuttavia a distanza di tempo nessuno ammette che il fascicolo è stato girato e rigirato anche dalle forze dell’ordine e questi giochi di prestigio ed usi impropri delle cubature non sono venuti fuori.
Su questo devo dire che nel corso degli anni quando ero in CEC mi sono imbattuto in qualcuna di queste pratiche non ricordo i nomi ma i fatti un imprenditore agricolo chiedeva la realizzazione di una veranda coperta forse con struttura in c.a. ed aveva rappresentato la consistenza con le foto di 4 tavole di carpenteria sgangherate e due teloni in plastica, al che non abbiamo dato parere favorevole, pare che dopo la soppressione della CEC questa concessione edilizia sia stata rilasciata e che lo stesso abbia richiesto più concessioni nella stessa area ma non conosco l’ampiezza della zona agricola in suo possesso.
La mia presenza all’UTC denunciata come sacrilega è la solita bufala, con il lavoro che faccio non so se dovrei andare al mercato all’ingrosso oppure alla stazione ferroviaria, ho da fare e non tempo da perdere quindi ci vado come gli altri e non ho nessun privilegio.
Che ci vada io come amministratore o come libero professionista penso che ci stia, ma quale ruolo svolgono all’UTC i consiglieri Comunali?
Le due persone che fanno presente questa anomalia li ho incontrati parecchie volte, ma a che titolo erano li non lo so.
Per tutelare gli interessi di chi,di loro elettori di loro familiari di tecnici loro amici di cui chiedevano la firma di atti non so se questo sia il ruolo del Consigliere Comunale,non avendolo mai fatto ho anche questa deficienza.
Forse questi signori sbagliano, ma lo sanno, perché la presenza assidua ,continua e perpetua presso l’UTC non è stata quella del sottoscritto, ma di uno pseudo consulente del sindaco targato PD, di cui ci sono state lamentele continue anche da parte dal Geom. Salvatore Salemi, ho chiesto lumi al dirigente Arch.Di Dio su questa vicenda e mi diceva di non sapere che questa persona non era più consulente del sindaco.
Ultimo episodio di qualche settimana addietro il Consigliere Bosco era all’UTC per perorare la causa di uno stabilimento balneare e di un edificio abusivo in ex art. 13, ma con stupore devo ammettere che non sapevo esercitasse anche lui la libera professione.
Devo dire di non riuscire ancora a comprendere gli interessi occulti del mio gruppo politico , o tutelare gli interessi di chi?
Chi scrive queste cose deve basarsi su atti e non millantare perchè diffamare non è politica.
Sulla lottizzazione su cui si ritorna tanto ma quali atti illegittimi o falsi sono stati prodotti da chi investiva in zona C?
Sono stati conclamati e certificati gli errori procedurali del Comune di Noto,politici e dirigenti compresi come da nota dell’ARTA ratificata da questo C.C.. oppure no ?
Proprietari,imprenditori e professionisti non hanno sbagliato una virgola, questa l’evidenza dei fatti.
Sul welfare e sulla mia persona vorrei capire una cosa perchè ciò che leggo è contraddittorio si dice e si scrive che faccia troppe cose che sia un factotum e che voglia dimostrare agli altri assessori che sono il primo della classe.
Su questo ci dovremmo capire se il sindaco mi da un incarico cosa devo fare devo sbagliare, non fare nulla o risolvere il problema?
Ultimo caso la refezione scolastica dove abbiamo individuato risorse e procedure per arrivare in tempi brevi a dare il servizio alle famiglie.
Cosa dovevo fare,non trovare una soluzione?
O sono iper attivo o non concludo nulla mi sembra una contrarietà,il welfare nessun progetto sociale,qualcuno si è visto il lavoro svolto di riorganizzazione del settore,dai regolamenti ,alla chiusura di sedi, al recupero di crediti mai richiesti, alla sistemazione delle strutture sportive, al piano della perfomance sino ai risultati raggiunti.
Il bilancio di settore con la richiesta di fondi aggiuntivi per il sociale cos’è qualcosa che arriva da solo?
Non penso è il frutto di un lavoro di analisi di concerto con l’ufficio per individuare le criticità ed agire di conseguenza.
Il penultimo consiglio comunale si è svolto su due delibere proposte del welvare ed in maniera univoca è stato apprezzato il lavoro svolto.
Abbiamo dato corso ai progetti della legge 328 inspiegabilmente fermi nelle pastoie burocratiche,essendo capofila del distretto siamo in prima linea su tutte le richieste e si arriva a prendere ogni tipo di finanziamento possibile,vi immaginate il settore capofila che non fa nessun progetto, una bestemmia!!
Quali sono i progetti nel sociale non fatti, leggo nessun progetto, ma quali?
A quali bandi o iniziative non abbiamo partecipato o dato corso, il numero della GURS la linea di finanziamento, qualsiasi suggerimento è ben accetto.
Forse non sono in grado di fare clientelismo o sprecare risorse per qualche progetto privato?
Abbiamo ricevuto alcune richieste da parte di associazioni private che proponevano dei doppioni di servizi esistenti,ho avuto degli incontri con chi ha fatto la proposta senza nessuna chiusura evidenziando che servono servizi innovativi o non presenti.
La disponibilità dell’ente è stata apprezzata da parte delle associazioni proponenti con cui si ha sempre la massima apertura.
Il welfare i soldi li spende in servizi preordinati e deve dare certezze a chi ne ha bisogno a chi diamo servizi non possiamo chiedere nulla sono atti dovuti e diritti non regalie che fa l’assessore e poi magari domani ci va in campagna elettorale per chiedere il voto.
Ma ci pensate il clientelismo sulle disgrazie altrui,è vergognoso,su chi dovrei intervenire su anziani allettati, disabili su gente che non ha da mangiare,se si pretende questo posso dimettermi in questo istante.
Abbiamo concetti diversi sui ruoli da svolgere penso che quello di amministratore deve essere un servizio e non un modo per arrotondare lo stipendio o dare appannaggi a chi non ha un mestiere. Il lavoro e come campare ognuno di noi lo deve trovare fuori da Palazzo Ducezio,oggi la legge ci impone di pubblicare anche i nostri redditi il mio è da lavoratore autonomo e non deriva da altre fonti, per gli altri non so.