Osservatorio regionale. Desolante il risultato del primo semestre rispetto al medesimo del 2010.
Dal quotidiano “La Sicilia”
È un tonfo il risultato del turismo in questa provincia a fine 2011: -19,4 per cento di presenze rispetto al 2010. In fondo alla classifica di tutte le province della Sicilia. Le altre due cenerentole della Sicilia per il turismo sono Trapani con -9,3 ed Enna con -4,7. Tutte le altre province della Sicilia risultano in crescita. E il saldo totale della regione è +13,9. Una bella performance per tutti. Tranne che per noi. Sono i dati dei flussi turistici del primo semestre 2011, a confronto con quelli del medesimo periodo del 2010, rilevati dal dipartimento regionale Turismo della Regione attraverso il suo Osservatorio turistico regionale. Ne riferisce la relazione annuale di Confindustria Siracusa nel più ampio contesto dell’andamento complessivo della economia siracusana. Confindustria ha infatti fra i suoi settori organizzati anche il turismo. Il quale è a pieno titolo un settore produttivo. Anzi, sono tanti a dire che Siracusa di turismo dovrebbe vivere, che le attività turistiche dovrebbero sostituire quelle legate all’«oro nero». E simili illusioni. Invece… Inoltre il Pil stimato del settore turistico è di appena il 6,1 per cento: «emblematico di una situazione di stallo del settore dovuto a tutti gl’investimenti bloccati da lungaggini burocratiche e da improvvisi stop delle pubbliche amministrazioni». La relazione di Confindustria cita i progetti dei porti turistici, il progetto del Foro Italico e del molo Sant’Antonio, quelli dell’ex palazzo delle Poste e della Maddalena, e via discorrendo. In totale oltre 500 milioni di euro d’investimenti bloccati. Il che non vuol dire, per carità, sposare globalmente tutti questi progetti. Vuol dire invece riproporre il problema di sempre: ogni progetto, in ogni settore economico, deve avere una risposta da tutte le pubbliche amministrazioni, da tutti i settori della pubblica amministrazione, in tempi ragionevolmente brevi, soprattutto certi, secondo procedure semplici e non affidate a discrezionalità di chicchessia. Riferisce la relazione che «il Centro studi Sintesi ha elaborato di recente, per il Sole 24Ore, una particolare classifica che misura il grado di attrattività degl’investimenti di un territorio: un mix di 37 indicatori ispirati all’Index of economic freedom (Indice di libertà economica) che fotografa la realtà produttiva allargata. «Siracusa – cita Confindustria Siracusa – si posiziona al 91° posto tra le 110 province italiane e risulta una provincia tra le più frenate d’Italia. L’unica provincia siciliana che ha la connotazione di area prevalentemente libera è quella di Ragusa (63^), la quale ha dimostrato di saper fronteggiare meglio delle altre province la crisi con politiche mirate a facilitare lo sviluppo, soprattutto nel comparto turistico. «Occorre – afferma la relazione – agire al più presto per accrescere l’attrattività della nostra provincia. In Europa ormai, si parla di “Area vasta” di territorio, ovvero di aree metropolitane con annesse strutture produttive ed infrastrutture di supporto. Questo, nel caso della Sicilia sud-orientale, significa che le tre province di Catania, Siracusa e Ragusa devono operare necessariamente in sinergia anche per utilizzare le risorse comunitarie a disposizione. «È in atto – conclude Confindustria Siracusa – una competizione a livello regionale per attirare gl’investimenti. Serve quindi un ruolo diverso della pubblica amministrazione che deve agire al servizio dell’impresa per poter incoraggiare e non ostacolare l’avvio di nuove attività». Intanto Siracusa, la provincia più ricca d’insediamenti archeologici e culturali, di risorse paesaggistiche, storiche, culturali in Sicilia, rimane in coda alle altre province per presenze turistiche.
Bella soddisfazione. Vero?
Carmelo, complimenti per questa iniziativa editoriale. I “luoghi” di incontro non sono mai troppi. Metto tra i preferiti.
Evviva……… è natu u criaturi …… è natu ….. no rinato è u criaturi……….
complimenti a Carmelo per la sua voglia di notizie da dare e ricevere.
Per quanto mi sarà possibile metto a tua disposizione le mie piccole capacità per rinforzare il sito.
Ciao
Caro Gaetano il tuo apporto sarà preziosissimo.
Grazie Salvo. Registrati. Aspetto i tuoi punti di vista.
io ancora sono un po spaesato come quando si entra in una casa nuova. Mi sembra comunque che vada per il meglio
Carmelo questa nuova veste è veramente bella hai fatto un buon lavoro