Da quanto tempo l’assessore al ramo non vi mette piede?
Una bella domanda che naturalmente non avrà risposta.
Biblioteca Comunale: una vetrina?
L’ultima volta che ci siamo occupati della Biblioteca Comunale di Noto sarà stato nei primi mesi di quest’anno, il problema di allora era la linea telefonica che mancava da più di otto mesi, mentre alcuni mesi prima ci eravamo occupati della Stampante in disuso da qualche anno.
Questi due problemi dopo le nostre segnalazioni pubbliche sono finalmente state affrontati e risolti.
Ora come per eterne ricorrenze se ne presentano altri.
Una di queste è la linea Internet, sia della Biblioteca che dell’Emeroteca.
Quella della Biblioteca è da due settimane che è intermittente, mentre quella dell’Emeroteca da oltre un mese “è venuta a mancare”.
Il personale ci dice sempre che gli Operatori del Settore la stanno aggiustando, sembra che abbiano cambiato il Router per potenziare la linea ma nei fatti succede che ci si collega per alcuni minuti e poi la linea sparisce.
Tutto questo ormai dura da due settimane in Biblioteca, dove ci sono sette Computer tra quelli del Personale e quelli per gli Utenti, mentre in Emeroteca i Computer sono nove, uno per il Personale ed otto per gli Utenti dove da oltre un mese non c’è il segnale per connettersi.
A questi due basilari servizi si aggiungono il bagno dell’Emeroteca, da più di tre mesi lasciato rotto,e non fruibile, alcuni corpi illuminanti guasti che riguardano sia la Scala per entrare in Biblioteca sia la Sala dell’Emeroteca.
Tutti problemi ordinari che per i preposti dovrebbe essere una cosa semplice risolvere in brevissimo tempo, invece,ogni volta passano mesi e a volte anni prima di ripristinare i dovuti servizi pubblici.
Ma è possibile che in una Città dove si parla di Bellezza, in un Sito UNESCO,Patrimonio dell’Umanità, si arrivi a non avere per mesi quei dovuti e basilari servizi di base?
Non stiamo parlando del ruolo della Biblioteca, che dovrebbe essere tutt’altro da quello che ci ritroviamo, di conseguenza siamo portati a pensare che da parte dell’Amministrazione Comunale, non c’è alcun interesse per la cultura di base, per cui il suo ruolo diviene sempre di più quello di una semplice “vetrina“ .
Roberto Bellassai
Osservatorio Sociale