Il COORDINAMENTO NO TRIV SICILIA SUD ORIENTALE si è riunito per discutere gli articoli comparsi sul giornale La Sicilia del 11/X pag.34 relativi ad un’area di estrazione e coltivazione di idrocarburi estesa circa 21 kmq nel territorio di Noto.
L’articolo in questione di fatto non da’ notizia di nuove concessioni, ma si riferisce, non in modo chiaro, ad una concessione di ricerca e coltivazione rilasciata dalla Regione Sicilia nel 2004 e valida fino al gennaio 2019.
La concessione riguarda pozzi trivellati da tempo e non più eroganti dal 2008 e un’area che va da San Paolo a Bufalefi di circa 21 Kmq.
Al momento non risulta al COORDINAMENTO NO TRIV che l’ENI Mediterranea Idrocarburi, titolare della concessione, voglia riprendere la trivellazioni gas petrolifere nel nostro territorio.
Il Coordinamento No Triv si è comunque riunito per esaminare attentamente la notizia e per riaffermare la propria volontà di continuare a vigilare affinchè nessuna compagnia venga a fare ricerche nel territorio Sud-Orientale ed è pronto ad ogni azione di lotta perché venga rispettato il diritto di scegliere uno sviluppo ecocompatibile.
Il Coordinamento Notriv infine parteciperà all’Assemblea Nazionale dell’8 novembre a Roma per organizzare la campagna referendaria contro lo “Sblocca Italia” (che toglie alle Regioni ogni facoltà decisionale sulle trivellazioni) poichè si è collegato col più vasto Coordinamento Nazionale Notriv che è nato per lottare per un nuovo modello di sviluppo sostenibile e nel cui contesto il Referendum è solo uno degli obiettivi.
Coordinamento NOTRIV Sicilia Sud-Orientale
Ci siamo…. ad ogni elezione ritorna come una bomba ad orologeria …. l’attacco ambientale. Non avenndo nessun argomento tanto vale crearlo.Da un articolo che non dice nulla ci si catapulta sopra e risorge dalle ceneri il comitato notriv.E’ proprio vero mancano i classici 180 giorni all’alba.