Con delibera di giunta n. 36 del febbraio 2019 l’Amministrazione comunale si è avvalso della facoltà di chiedere una anticipazione di cassa di un massimo di 2.500.000 di euro alla Cassa Depositi e Prestiti da restituire entro il 31 dicembre 2019 con sorte capitale comprensiva di interessi.
Tutto ciò al fine di poter pagare fatture di beni e servizi resi da aziende creditrici che avessero ottenuto la certificazione di esigibilità dall’apposita piattaforma del ministero dell’’economia e delle finanze.
Tra la documentazione necessaria era prevista la approvazione di tale richiesta del consiglio comunale entro il 28 febbraio 2019.
Nonostante le ricerche non sono riuscito a trovare tale deliberazione.
Forse l’amministrazione ha cambiato idea?
Carmelo Filingeri