Il popolo sovrano ha scelto. Corrado Figura è il nuovo sindaco di Noto.
Una elezione con suffragi record che ha premiato uno slogan elettorale: “Siamo il cambiamento”.
Una elezione record realizzata dalla capacità di polarizzare l’attenzione su l’antibonfantismo, la frammentazione estrema del voto (quasi un candidato ogni gruppo familiare) e la convergenza dei signori delle preferenze netine nelle sue liste.
Detto questo, la scelta di chiedere il 18 ottobre 2021 – dopo 2 giorni dalla proclamazione, la sospensione del prescritto parere dell’Ufficio del genio civile sugli elaborati del PRG, sembra una classica “marchetta” elettorale.
Non che non ci fossimo abituati, altri sindaci precedentemente hanno operato in tale maniera con provvedimenti che hanno fatto gridare allo scandalo ma, francamente, avevamo sperato in un cambiamento non troppo tarocco.
Ho l’impressione che di tutto il malloppo di carte del PRG, studi di fattibilità, progetti e previsioni, la tabella indigesta a gruppi di interesse, diventati liste politiche, sia quella relativa alla previsione di nuovi alloggi per i prossimi venti anni.
Per ultimo, per i cultori tecnici e giuridici, rammentiamo che la legge regionale 19 del 2020 – Norme per il governo del territorio sicilia, quella delle novità normative indicate da importanti esponenti della nuova amministrazione, è stata impugnata dallo Stato cosi come la legge 2 del 2021 “Intervento correttivo alla legge regionale 13 agosto 2020, n. 19 recante norme sul governo del territorio”.
Forza con le ruspe.
Carmelo Filingeri
Da quale documento, a firma del Sindaco Figura , si evince che è stata richiesta “la sospensione del prescritto parere dell’Ufficio del genio civile sugli elaborati del PRG”?
Corrado Salemi