Lo abbiamo detto in più occasioni e in più sedi: Rinnovamento per Noto non correrà con una coalizione cui partecipano i gruppi politici che fanno capo a Gennuso, a Zani e a Cultrera. Potremo solo essere loro avversari.
Nell’ultima conferenza stampa del PD la posizione, annunciata con ampio anticipo, di appoggio incondizionato ad una futura candidatura Bonfanti, è stata corretta aggiungendo provvidamente alcuni se ed altri ma.
Apprezzamento per il lavoro svolto dall’attuale Sindaco ed impegno a sostenerlo sulla base di punti programmatici e politici ritenuti inalienabili.
Il Segretario Provinciale del PD, Alessio Lo Giudice, in quella occasione ebbe a sottolineare che non si trattava di paletti e condizioni che riguardavano uomini e forze politiche, ma aspetti programmatici che di per sé avrebbero impedito il formarsi di una coalizione con forze e movimenti portatori di una visione opposta a quella del PD.
Non abbiamo intenzionalmente eccepito nulla e siamo stati in rispettoso silenzio in forza di un accordo che prevedeva l’esaurirsi di un passaggio fondamentale per il bene della città, come l’approvazione del bilancio.
Sebbene avremmo potuto eccepire quello che da troppi mesi oramai sosteniamo: in politica sono importanti non solo i programmi politici, ma anche le forze politiche e gli uomini che li compongono.
Non possono esserci buone idee se camminano su pessime gambe. La bontà di una battaglia politica si valuta anche sulla base delle persone che dovrebbero farla. La politica è credibile quando le facce dei politici sono credibili.
Quindi non solo il che fare, ma anche il con chi fare.
Lo abbiamo detto in più occasioni e in più sedi: Rinnovamento per Noto non correrà con una coalizione cui partecipano i gruppi politici che fanno capo a Gennuso, a Zani e a Cultrera. Potremo solo essere loro avversari.
Se la coalizione che il Sindaco Bonfanti intende formare per sostenere la sua candidatura dovesse prevedere anche una di quelle forze, noi non ci saremo.
Siamo convinti che la cultura politica della città sia cambiata, che vi è una opinione pubblica che apprezza il coraggio, la voglia di cambiare, che è stufa di una classe dirigente ipocrita ed autoreferenziale.
Vi è un elettorato sempre più vasto che non solo chiede regole di civiltà e rispetto della legalità, ma soprattutto ama la coerenza ad esse.
A questo elettorato, a questa opinione pubblica non può riproporsi lo stesso quadro politico, lo stesso coacervo di forze portatrici di valori e idealità contrastanti, impossibili di sincretismo.
C’è una nuova generazione animata di idealità, che crede nel cambiamento, che si ostina a pensare che la miopia politica sia ancora un male curabile e che il futuro non sia una categoria di pensiero pigro e rassegnato ma da costruire subito con coraggio e determinazione.
Per queste ragioni attendiamo non solo che il sindaco Bonfanti sciolga le riserve circa la coalizione sulla sua candidatura alle prossime amministrative, ma anche atti inequivocabili di rottura con il Patto federativo Gennuso-Zani-Cultrera, ritirando le deleghe assessoriali e gli incarichi assegnati a loro rappresentanti.
RINNOVAMENTO PER NOTO
Leggiamo con profondo rammarico quanto scritto dal gruppo Rinnovamento capeggiato dal sig.Tiralongo, le frasi utilizzate sono alquanto lesive della dignità personale e professionale degli interessati.
Quando si cita che l’opinione pubblica apprezza il coraggio e la voglia di cambiare, stufa di una classe dirigente ipocrita ed autoreferenziale pensiamo proprio che questi signori non si siano guardati allo specchio
Questo elettorato che chiede regole di civiltà e rispetto della legalità, e coerenza è lo stesso elettorato che ha stroncato alle amministrative del 2011 Rinnovamento e il sig Tiralongo relegandolo quest’ultimo al ruolo di secondo dei non eletti nel PD.
Il sig.Tiralongo è stato eletto grazie ai consensi di Gennuso e Zani e non per i voti di Rinnovamento cosa che sembra aver dimenticato,
Appare strano che oggi alla vigilia delle amministrative ci si accorga di Gennuso Zani e Cultrera.
Su una cosa ci troviamo d’accordo “A questo elettorato, a questa opinione pubblica non può riproporsi lo stesso quadro politico”.
In tempi non sospetti e sopratutto anche a mezzo stampa e su web Uniti per la Città ha manifestato al Sindaco Bonfanti di non aderire a cartelli elettorali in cui fosse presente il PD e Rinnovamento .
Un partito interessato nel corso dei 5 anni solo a poltrone sottogoverni e incarichi assessoriali oltre spartizioni di potere vario a cui non mi pare si siano sottratti ne il Tiralongo ne il movimento che lo sostiene.
“C’è una nuova generazione animata di idealità, che crede nel cambiamento” in questo hanno ragione, l’errore sta nel pensare che Rinnovamento e il sig.Tiralongo pensano di poter incarnare il cambiamento.
Il percorso politico dice ben altro, ma se hanno ragione ci aspettiamo tutti che Rinnovamento presenti la sua Lista per il Consiglio Comunale e superi il quorum previsto per accedere in Consiglio Comunale con le proprie gambe.
Uniti per la Città
omissis
Questo primo sabato di relativa disponibilità di tempo, mi da l’opportunità di leggere quanto scritto in queste ultime settimane sui vari Social, registrando, nella maggior parte dei casi, affermazioni, supposizioni e rivendicazioni che se su un piano strattamente politico possono anche starci, sul piano umano e della dignità e coerenza delle persone, di certo, rappresentano gratuite affermazioni che, nei fatti, non rappresentano affatto la realtà. Ho governato questi 5 anni nel rispetto di tutto e di tutti, nessuno escluso, e l’ho fatto con coerenza e rispetto dei cittadini che con il loro voto hanno consentito alla mia coalizione di vincere le elezioni. Leader, candidati, idee, ecc., sono le stesse del 2011 e, assicuro, in questi anni tutti i consiglieri di maggioranza mi hanno permesso di lavorare con serenità, offrendo collaborazione e supporto in tutte le iniziative di governo.
Il PD, Uniti per la città, Territorio e Sviluppo, Impegno per Noto, Indipendenti, si sono dimostrati tutti all’altezza dei loro compiti e dei loro ruoli. Siamo alla scadenza del mandato e sarebbe logico, serio, opportuno e corrente che ogni forza in campo, autonomamente e nei tempi e modi ritenuti più congeniali, assumesse le proprie derminazioni basandole solo ed esclusivamente su visioni politiche prospettiche, evitando di demonizzare le persone e di trovare inutili ed infantili pretesti. Per quanto mi riguarda, grazie di vero cuore al Consigliere Tiralongo per il prezioso contributo, grazie ai Consiglieri di Uniti per la Città per la loro attività a supporto della mia Amministrazione.
Ringraziamo come Uniti per la Città il Sindaco che ha fatto chiarezza sul corretto operato di Uniti per la Città e condividiamo il suo pensiero in toto riguardo a quanto affermato. “Siamo alla scadenza del mandato e sarebbe logico, serio, opportuno e corrente che ogni forza in campo, autonomamente e nei tempi e modi ritenuti più congeniali, assumesse le proprie determinazioni basandole solo ed esclusivamente su visioni politiche “
Come più volte discusso con il Sindaco Bonfanti Uniti per la Città non esclude che si possa continuare l’esperienza amministrativa anche per il prossimo quinquennio, purchè si creino le giuste condizioni politiche e che il Sindaco sia realisticamaente interessato a discutere con noi la piattaforma programmatica dei prossimi 5 anni.