Le notizie che in questi giorni si accavallano sui media, in merito al futuro dell’acqua pubblica nella nostra città, ci forniscono il quadro di un’inquietante e perdurante situazione di stallo, in cui la voce di noi cittadini, destinatari del servizio idrico integrato, sembra essere passata in secondo piano rispetto a problematiche che vengono invece poste con forza sul tavolo di estenuanti trattative, da componenti del precedente sistema di gestione coinvolte a vario titolo dal fallimento della SAI8 e da coloro i quali hanno il compito istituzionale di mantenere efficiente ed efficace l’erogazione del servizio senza incorrere in inaccettabili soluzioni di continuità e disservizi.
La città e tutte le sue forme di aggregazione democratica, di certo sensibili verso le problematiche occupazionali che oggi investono i 158 lavoratori della fallita SAI8, a questo punto non possono però fare a meno di ribadire, con altrettanta forza e decisione, che qualsiasi soluzione si riesca a concepire per ovviare o alleviare i disagi di detti lavoratori, non può rivelarsi a scapito di migliaia e migliaia di netini che, nella stragrande maggioranza e già in troppe occasioni, hanno espresso direttamente o tramite i loro rappresentanti, una posizione chiara e inequivocabile a favore del ritorno del servizio idrico sotto il totale controllo pubblico, senza l’intrusione, più o meno mascherata, di provvidenziali soci privati.
In quest’ottica, il Sindaco sa già di poter contare sull’incondizionato sostegno dei suoi concittadini, informando e ribadendo, ove serva, alle autorità istituzionalmente preposte nel processo decisionale in corso, la posizione da tempo definita ed assunta a riguardo dalla Sua Città. Posizione che non può essere barattata, neanche temporaneamente, con pilateschi rinvii, proroghe e pseudo-soluzioni tampone, che non risolvono affatto il problema e che da qualcuno sono sicuramente visti come subdoli espedienti per riproporre l’improponibile al momento opportuno.
LE COMPONENTI ISTITUZIONALI, NON DIMENTICHINO MAI CHE, AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE, ASSIEME AI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI CHE LEGITTIMAMENTE SOSTENGONO I LORO SPECIFICI INTERESSI, SONO IDEALMENTE SEDUTI ANCHE DECINE E DECINE DI MIGLIAIA DI CITTADINI-UTENTI, I CUI INTERESSI E LE CUI ESIGENZE NON POSSONO ESSERE ULTERIORMENTE MORTIFICATI SOL PERCHÉ NON RUMOROSAMENTE RAPPRESENTATI IN PIAZZA O NEI TAVOLI CHE CONTANO.
Il nostro Sindaco, in linea con la determinazione e l’equilibrio fino ad oggi mostrato ed apprezzato nella trattazione della vicenda, continui, come finora ha fatto, a rendersi attento portavoce della Sua Città, riportando il servizio idrico integrato sotto il completo controllo comunale in attesa della preannunciata regolamentazione del settore da parte del governo regionale. Ben vengano tutte le sincere adesioni alla causa da parte della deputazione provinciale che, al momento, appare invece altalenante e confusamente attratta dal legittimo interesse di pochi, trascurando le altrettanto legittime istanze di intere città della provincia.
CHIUNQUE SIA CHIAMATO A RAPPRESENTARE E TUTELARE A VARIO TITOLO INTERE COMUNITÀ DI CITTADINI – SIANO ESSI AUTORITÀ ISTITUZIONALI, FUNZIONARI CHE AMMINISTRATORI – FACCIA DUNQUE QUEL CHE E’ DOVUTO E SENZA ULTERIORI INDUGI. SIAMO CERTI CHE LE AUTORITÀ PREPOSTE SIANO PERFETTAMENTE COSCIENTI CHE IN UN NORMALE PAESE CIVILE E DEMOCRATICO, PER ACCOGLIERE LE SACROSANTE ISTANZE DI UNA POPOLAZIONE, NON OCCORRA OBBLIGATORIAMENTE “PESARE” CON IL PLATEALE RICORSO ALLA PIAZZA.
Fare parte di un tavolo di trattative, esprimere la propria opinione, avviare processi di salvaguardia dei tanti onesti e professionali lavoratori, non è certo un modo per cincischiare o dilatare i tempi un percorso già tracciato. È il modo più democratico per per contribuire a risolvere una vicenda che ho da sempre definito e continuo a definire triste.
La mia comunità non ha niente da temere perchè il Sindaco di Noto se possiede, tra migliai di difetti, un solo pregio questo è la coerenza, la trasparenza e la linearità delle sue azioni per il bene della sua gente.
Tutti sarei chiamati a partecipare a sostegno di questa straordinaria azione democratica e mi aspetto tanto da tutti.
Buona giornata.