Quella del 20 giugno c.a. è stata una seduta del consiglio comunale molto nervosa, con la maggioranza che in aula vota la modifica dell’odg, proponendo di anticipare il punto riguardante una mera modifica statutaria, una semplice presa d’atto, a prima della votazione di importanti deliberazioni propedeutiche all’approvazione del bilancio di previsione, che fra l’altro ancora aspettiamo. Il risultato? Nonostante le nostre proteste si è comunque insistito nella votazione, salvo verificare la mancanza dei numeri per votare, tanto che il punto in discussione è stato rinviato ad una successiva seduta . Ma il clou della serata è stata la decisione di aumentare la TARSU dell’11 per cento: la maggioranza consiliare con il pretesto della modifica del regolamento ha spalmato su tutte le categorie l’aumento delle aliquote, penalizzando soprattutto le attività produttive della città, inasprendo la tassa sui rifiuti solidi urbani per gli immobili adibiti a supermercati, bar, ristoranti, alberghi e B&B …. a dispetto dei buoni propositi del sindaco e dell’Ass. al turismo, i quali dicono di voler investire sul turismo,……sì ma con i soldi dei commercianti, a quanto pare . Invece di sostenere chi crea opportunità di lavoro e quindi contrastare la disoccupazione, si aumenta il carico fiscale, ormai arrivato a livelli non sopportabili.
La seduta era iniziata con l’interrogazione relativa alla vicenda del direttore artistico del teatro: abbiamo chiesto di conoscere i motivi dell’escludione del dott. Russo, ma il sindaco, tergiversando, ha sciorinato numeri, percentuali, exit poll, per nulla attinenti al tema della cultura, per dirci, in soldoni, che vorrebbe “utilizzare” l’ex direttore artistico per altro.
A tal proposito, proprio oggi ci sarà una riunione della Fondazione Teatro, finalizzata alla nomina del Direttore Artistico. Speriamo che prevalga il buon senso.