Dopo la serata consiliare del 22 dicembre possiamo tranquillamente parafrasare il noto film di Almodovar scrivendo LA GIUNTA FIGURA SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI.
Sono bastate delle semplici interrogazioni su alcuni atti che il sindaco Figura ha posto in essere in questi mesi di amministrazione perché lo stesso “sbroccasse” in una delle sue ormai prevedibili intemerate contro i rappresentanti dell’opposizione, rei di non “capire” che Lui rappresenta il “cambiamento” e che gli atti della giunta Figura dimostrano il dogma della sua infallibilità.
Ancora una volta il neo presidente del consiglio è stato costretto a interrompere i lavori di aula per rasserenare il Sindaco che ormai al grido di “VERGOGNA” accusava l’incolpevole Tiralongo di essere reo di aver appoggiato l’ex Amministrazione comunale.
Ci sarà tempo e luogo per entrare nel merito delle questioni poste dai consiglieri di minoranze e sulle “non risposte” oppure sulle “fuorvianti risposte” del primo cittadino ai quesiti posti.
Però delle cose occorre ricordare:
FORSE IL SINDACO FIGURA DIMENTICA CHE CON LE SUE 500 E PASSA PREFERENZE FECE VINCERE AL BALLOTTAGGIO DEL 2011, CONTRO L’AVV. LEONE, L’EX SINDACO BONFANTI.
FORSE DIMENTICA CHE, GRAZIE A QUELLO CHE MOLTI NEL CENTRO DESTRA DEL TEMPO, DEFINIRONO UN TRADIMENTO, OTTENNE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO.
FORSE IL SINDACO FIGURA DIMENTICA CHE DAL 2011 AL 2015 HA APPOGGIATO PIENAMENTE L’AMMINISTRAZIONE BONFANTI.
FORSE IL SINDACO FIGURA DIMENTICA CHE L’ALLORA CONSIGLIERE TIRALONGO NEL 2013 PRESE LE DISTANZE DALL’AMMINISTRAZIONE BONFANTI.
FORSE IL SINDACO FIGURA DIMENTICA CHE NEGLI ANNI DAL 2014 AL 2021 IL CONSIGLIERE TIRALONGO, ANCHE FUORI DA PALAZZO DUCEZIO, NON HA MAI MANCATO, QUANDO ERA IL CASO, DI CRITICARE L’EX SINDACO BONFANTI.
Allora si dia pace!
Ha il diritto di amministrare per popolare investitura così come gli altri hanno il diritto di dissentire quando ritengono che sia il caso.
Il mantra del “cambiamento” ormai è diventato logoro e patetico.
FORZA ITALIA U.D.C. PASSIONE CIVILE
Mi farebbe piacere sapere quali sono le interrogazioni poste dai Consiglieri di opposizione, ma anche le risposte o non risposte del Sindaco. Comunque è grave che vi siano dei comportamenti reattivi da parte del Sindaco e della sua Giunta, quando invece devono essere disponibili al dovuto dialogo, che non può che alimentare la Democrazia, non solo dei rappresentanti dei Cittadini, ma della Città.