Tutte le testate giornalistiche e le pagine social sono inflazionate dalla stessa notizia che ha fatto scalpore: le minacce ad un collega da parte del deputato regionale di Fdi Carlo Auteri ma prima ancora la pioggia di contributi, soldi pubblici, a società a lui riconducibili (Teatro ABC in primis) intestate a prestanome di comodo.
Non sarebbe certo una novità dato che già nel 2013 lo stesso Auteri è stato coinvolto in un processo penale per l’operazione “qualunquemente” dove vendeva un pacchetto di eventi del valore di 6000 euro a 28 mila, con un margine di guadagno del 400%.
Per la cronaca processo che finì in appello con una prescrizione.
Di cosa ci scandalizziamo?
Tutto ciò non gli ha impedito certo di essere eletto a deputato regionale, ma la ipocrisia della politica comanda adesso di prendere le distanze da un compagno scomodo.
Tutti hanno condannato quanto meno l’atteggiamento minatorio, o quasi tutti perché in effetti non abbiamo letto una sola parola da parte del Sindaco Figura.
E non ci riferiamo certo alla presenza, inopportuna, di Auteri al fianco del primo cittadino per il taglio del nastro dell’inizio dei lavori al porto di Calabernardo o del Museo Civico.
Non siamo certo sciocchi perché si capisce che era una presenza in veste istituzionale.
Ma il primo cittadino dovrebbe subito prendere le distanze e dare delle spiegazioni dato che ha da subito affidato alla associazione Teatro ABC, quella al centro del “curtigghio mediatico”, per il momento, ma che potrebbe finire di nuovo sotto la lente di ingrandimento della magistratura, l’organizzazione di un cartellone della stagione teatrale del teatro Tina di Lorenzo, per la modica cifra di 40 mila euro!
Badate bene, il Teatro ha già un suo sovrintendente e un direttore artistico che sono pagati per organizzare la stagione teatrale ..
Ma al primo cittadino non basta…
Non solo…oltre al contributo di 40 mila euro..tutto il ricavato dello sbigliettamento resta nelle tasche della associazione Teatro ABC che non assume alcun rischio, mentre il Comune si fa carico di tutte le spese per i servizi.
Cosa si nasconde dietro questo contentino?
A pensare male si sbaglia, ma ogni tanto ci si azzecca.
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