La Città di Noto, Città UNESCO, “Patrimonio dell’Umanità“ da alcuni anni è divenuta meta di un turismo di massa che si prolunga oltre la stagione estiva.
Nonostante la presenza costante di questa forma di turismo, che richiede quelle dovute regole certe per tutti, il Sindaco Bonfanti, che da alcuni mesi ha iniziato la sua seconda legislatura a Palazzo Ducezio, non sembra abbia la volontà politica, ad esempio, di applicare il “Piano Estetico“ nel Centro Storico, Piano Estetico che permetterebbe di stabilire le regole di comportamento sia per la categoria dei Commercianti che per l’intera Città, che comporterebbe il rispetto “dell’identità dei luoghi“ e della sua spazialità, aggrediti sempre di più da spazi concessi in maniera smisurata, tavolini e sedie selvaggi, a doppia e a tripla fila, ombrelloni sproporzionati rispetto al contesto, pedane che ostruiscono strade e marciapiedi, soprattutto nella Zona Aurea del Centro Storico, condizionatori d’aria su tutto il Corso Vittorio Emanuele e traverse adiacenti che aumentano sempre di più, antenne paraboliche a vista d’occhio che colonizzano lo spazio, Tazebao a iosa, Ambulanti e gruppi di ragazze, che accolgono i turisti al loro passaggio, i primi con un continuo palleggio di “palle pazze“, le seconde con dei pappagallini, che li disturbano e li infastidiscono mettendoglieli sulla spalla o sulla testa, nonostante il dissenso deciso dei turisti, biciclette che sfrecciano, cani che abbaiano l’uno contro l’altro, la Piazzetta del Monumento ai caduti molto spesso occupata da ragazzi, che giocano al calcio come fossero al campo sportivo!
Una vera e propria Casbah, che dura da anni!
Un Centro Storico che andrebbe maggiormente tutelato anche sotto l’aspetto viario evitando i dissuasori, considerando che Noto è una Città ad alto rischio sismico, perché un terremoto la trasformerebbe in una “trappola“ perché non ci risulta che ci sia un Piano del Traffico né un Piano di Evacuazione nel caso di un sisma.
Succede, invece, che chi sta al Potere della Città, Sindaco e Amministrazione, non si occupano né tengono conto di questi problemi che non possono essere trascurati.
Ancora ad oggi si limitano, ad esempio, dopo pressioni di Cittadini e Associazioni a fare delle Ordinanze che riguardano alcuni problemi, come, ad esempio, quella sui pappagallini con cui da ormai più di una stagione vengono infastiditi i turisti.
Proprio in questi giorni abbiamo assistito Sabato 8 e Domenica 9 c.m., ad un gruppetto di ragazze, (Camminanti ), che disturbavano i turisti in pieno Corso Vittorio Emanuele senza alcuna presenza delle Forze dell’Ordine a cui rivolgersi per potere intervenire e fare rispettare le dovute regole.
Ordinanze, che sono solo sulla carta perché nei fatti non vengono rispettate né fatte rispettare.
Le Forze dell’Ordine, di tutti i Corpi, li vediamo presenti in Città durante le cerimonie quando vengono i Duchi, i Principi o il Presidente della Repubblica, infatti in quei giorni la Città di Noto da l’impressione che “tutto funzioni“ ma si tratta solo di una “parata“ che cerca di nascondere la pratica della “sottocultura civile“ che si respira ogni giorno in Città.
La Città di Noto ci sembra proprio che sia in piena “caduta libera“ non solo sotto gli aspetti che denunciamo.
Il pesce puzza dalla testa! E’ un detto popolare ad oggi mai smentito!
Roberto Bellassai
Comitato per i Diritti del Cittadino