E’ BENE RICORDARE CHE IL TESTO E’ STATO RIPRESO E RIELABORATO DA CONSIDERAZIONI E RIFLESSIONI DELL’ON.LE PIPPO ZAPPULLA
Come non essere d’accordo con le riflessioni e l’analisi politica del segretario regionale di Art. 1, on.le Pippo Zappulla.
Sembra scritto riferendosi alla situazione politica della “sinistra progressista netina”.
“Resto sempre più convinto che quello che c’è nel campo del centrosinistra siracusano non è in grado di presentare ai cittadini una proposta convincente e vincente.
E’ uno schieramento malato che ha bisogno di cure serie e incisive non di risentimenti, di palliativi, di egoismi personali e di false novità politiche.
La cura, a mio avviso, si chiama autocritica trasparente, generosità collettiva e coraggio diffuso per presentare una offerta politica nuova.”
Qualche tempo fa, Aldo Tiralongo – ora consigliere comunale netino – si era intestato l’esigenza della ricostruzione di una area cittadina, confusa, sperduta.
Tuttavia in quel momento i tempi non erano ancora maturi.
Il PD faceva parte del governo cittadino e dopo qualche tentativo di dialogo tutto questo processo si arenò.
Dopo i risultati disastrosi della ultima competizione elettorale, che pur ha visto la crescita del movimento politico di sinistra “Passione Civile” ma la deblache elettorale del Partito Democratico, è necessario che il dott. Tiralongo riprenda le fila di questo discorso.
“Rimango convinto, infatti, che si aderisce ad un partito non per disperazione e neanche per convenienza opportunistica ma se si condividono i valori e i principi fondamentali.
Perché quando a tenere insieme gruppi dirigenti e militanti non è la cornice valoriale, il rischio è quello di trasformare sigle e partiti in cordate o in comitati elettorali permanenti. ”
Come non essere ancora una volta d’accordo.
Ritengo che, per evitare un dissolvimento dell’area di centro sinistra netina, è indispensabile un salto di qualità nell’azione e nelle scelte individuali di persone, partiti e movimenti.
Ma l’autocritica non bisogna chiederla solo agli altri, per essere credibili bisogna partire da se stessi.
“E allora mi rivolgo al variegato, ricco ma parcellizzato mondo della sinistra della provincia e di Noto: troppe sigle, troppi personalismi auto referenziati.
Tutto ciò che si muove a sinistra del PD, nei partiti, in “Passione Civile” e nel mondo dell’associazionismo progressista dobbiamo avere il coraggio di rompere schemi anacronistici e orticelli sempre più piccoli e definire almeno un coordinamento permanente.”
E’ necessario che il Dott. Tiralongo riporti ufficialmente una area riformista dentro le Istituzioni comunali, dentro la massima assise cittadina.
Non più capogruppo unipersonale ma rappresentante del Partito Democratico, di Passione Civile e di quanto vogliano essere rappresentati.
La sua storia personale lo porta, a buon diritto, dentro questa cornice valoriale e programmatica.
Perché c’è di avere una visione, perché c’è bisogno di dialogare con il Movimento 5 Stelle, perché bisogna confrontarsi con le altre forze politiche che sono al servizio dello sviluppo, dell’economia, del lavoro, della salute, della transizione ecologica e ambientale, senza per questo fare macelleria sociale.
Perché bisogna attrezzarsi per convincere e vincere, e andare al governo della Nazione, della Regione e della città di Noto.
E’ il momento di andare avanti.
Grazie on.le Zappulla di queste riflessioni.
ISCRITTO AL PARTITO DEMOCRATICO