All’avvicinarsi di elezioni il bravo sindaco di Avola rispolvera il suo cavallo di battaglia, la salute, la sanità e i reparti ospedalieri.
Lo fece alle europee, quando, grazie alla complicità del suo amico fidato, assessore Razza, furono spostati reparti dal “fu Trigona”.
Lo fa, ancora una volta in vista delle comunali e regionali, reclamando a piena voce la riapertura del reparto di ostetricia e ginecologia presso il presidio ospedaliero Di Maria.
Fa il suo mestiere di prossimo candidato a Palazzo d’Orleans, lanciando anche la candidatura della sorella, on.le Cannata, a futura Sindaca di Avola.
Verrebbe da rallegrarsi, e così sicuramente faranno i tanti estimatori netini della dinastia Cannata, quelli che adesso sono in maggioranza insieme al nostro Sindaco, i vari comitati che furono in prima linea a difesa del Trigona, I SOSTENITORI DEL CAMBIAMENTO.
Certo Cannata fa il suo mestiere di di Sindaco di Avola, ma, a noi piacerebbe sapere quali sono i progetti dell’amministrazione Figura per garantire salute e sanità anche ai cittadini netini e per riattivare il presidio ospedaliero di Noto, il glorioso Trigona.
Forse gli basterà votare e far votare sorella e fratello CANNATA.