All’avvicinarsi di elezioni il bravo sindaco di Avola rispolvera il suo cavallo di battaglia, la salute, la sanità e i reparti ospedalieri.
Lo fece alle europee, quando, grazie alla complicità del suo amico fidato, assessore Razza, furono spostati reparti dal “fu Trigona”.
Lo fa, accorra una volta, in vista delle comunali e regionali reclamando a piena voce la riapertura del reparto di ostetricia e ginecologia presso il presidio ospedaliero Di Maria.
Fa il suo mestiere di prossimo candidato a Palazzo d’Orleans, lanciando anche la candidatura della sorella, on.le Cannata, a futura Sindaca di Avola.
Verrebbe da rallegrarsi, e così sicuramente faranno i tanti estimatori netini della dinastia Cannata, quelli che adesso sono in maggioranza insieme al nostro Sindaco, i vari comitati che furono in prima linea a difesa del Trigona, I SOSTENITORI DEL CAMBIAMENTO.
Certo Cannata fa il suo mestiere di di Sindaco di Avola, ci piacerebbe sapere quali sono i progetti dell’amministrazione Figura per garantire salute e sanità anche ai cittadini netini e per riattivare il presidio ospedaliero di Noto, il glorioso Trigona.
Forse gli basterà votare e far votare i “brother and sister” CANNATA.
Carmelo Filingeri
Ma cosa aspetta l’Amministrazione Figura ad intervenire con tutti gli strumenti legali e non sulla questione Ospedale Trigona? Perchè non comincia ad invitare tutti i Sindaci della Zona Sud, per portare avanti una linea unitaria per la Sanità? Un incontro tra Amministrazioni e Sindaci, che deve coinvolgere soprattutto i Cittadini di tutta la Zona Sud, per manifestare pubblicamente, rivendicando il diritto alla Sanità pubblica,come dall’articolo 32 della Costituzione.