Ho chiesto ed ottenuto l’immediata convocazione della III commissione consiliare per la vicenda dei mancati finanziamenti per l’edilizia scolastica.
Da anni come commissione permanente lavori pubblici poniamo l’accento sullo stato di degrado di alcune strutture scolastiche della città.
Le maggiori criticità, più volte verificate con sopralluoghi ed incontri con i dirigenti scolastici, sono state segnalate nei plessi don Bosco e Maiore.
Come opposizione, ma sopratutto come ” utenti” della città, abbiamo chiesto che si investisse concretamente sulla cultura e sul futuro dei nostri giovani.
L’amministrazione Bonfanti, purtroppo, fa ben altro: spende decine di migliaia di euro per eventi pseudo-culturali e convegni per pochi intimi.
L’integrità delle strutture scolastiche si traduce in sicurezza e comfort per i piccoli fruitori; investire sulle scuole è il presupposto per qualsiasi forma di cultura.
Chi amministra la città si è dimostrato incapace di accedere ai finanziamenti europei, dimostrandosi poco autorevole e scollegato dagli apparati regionali, facendo perdere opportunità per la nostra città.
Per manutenere le strade del piano alto, per realizzare i lavori al Palatucci, si accendono nuovi mutui e si rinegozia il debito dell’ente per poterne attivare di nuovi.
La città abbisognava della messa in sicurezza ed esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria nei plessi scolastici Don Bosco (chiesti 504 mila euro) e Maiore (chiesti 433 mila euro), ma i progetti esecutivi a dire della Regione, mancavano del piano di manutenzione, di sicurezza, del cronoprogramma e l’elenco prezzi non corrispondeva al computo metrico; per tali ragioni sono stati bocciati.
Unica strada per rimediare a questa situazione sembra il ricorso al TAR, se si vuole dimostrare che la documentazione presentata era sufficiente e completa. Comunque questa vicenda evidenzia la superficialità dell’amministrazione su temi strategici, nonché la carenza di un parco progetti che ci consenta di essere pronti alla pubblicazione dei bandi; viceversa al centro della propria azione si pongono inutili passerelle che nulla hanno a che vedere con la crescita turistica della città.
Salvo Veneziano
Consigliere Veneziano, perchè mi costrince a smentirla spudoratamente, facendola passare per bugiardo. Le sa benissimo, perchè scritto a verbale, che l’esclusione dai finanziamenti da lei descritti, si poggia su motivazioni del tutto superabili ed è in corso la preparazione del ricorso al Tar, come d’altronde stanno facendo altri Comuni viciniori come, per esempio Canicattini Bagni. Lo ha comunicato stamane, da voi convocato, il responsabile del settore Manutenzioni e Gestioni, geom. Caristia, sentito dalla III Commissione. Cosa intende dire per “Amministrazione poco autorevole e scollegata dagli apparati regionali” che i progetti si finanziano attraverso la raccomandazione dei potentati di turno? Siamo stati attenti nella individuazione delle risorse e nel presentare i progetti; non canti vittoria in queste circostanze dimostrando ancora una volta, in maniera piccina, che basti che “perda Bonfanti” ammesso che perda, è bene festeggiare, la città con le sue esigenze può attendere.
E veniamo alle bugie!
La sua Scuola è sata oggetto di interventi di messa in sicurezza e manutenzione per 150/mila euro, più altri 150/mila euro per la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della scuola della prima infanzia “Collodi” alla Piramide. Ha benficiato di un ulteriore allagarmento del plesso di via Roma, sempre scuola della prima infanzia, “Focà” acquisendo e ristrutturando nuovi locali.
Nel frattempo, sono in corso di realizzazione altre quattro aule più servizi nel plesso ex Inam per consentire una migliore allocazione degli alunni e maggiori spazi. Se negli ultimi mesi si è distratto, chieda al suo Dirigente scolastico che le saprà dire meglio di me. Continuiamo!
Messa in sicurezza e manutenzione del plesso Montessori, della Melodia Littara, con altri 150/mila euro investiti e altri 50/mila euro per la sistemazione dei servizi igienici, compreso quello per portatori di handicap nel plesso “Don Bosco”, che negli ultimi mesi è stato dotato di un impianto fotovoltaico per il risparmi energertico.
Altri investimenti importanti presso la Scuola Maiore di via Roma, con la definitiva certificazione di agibilità e della prevenzione incendi, mettendo così in sicurezza l’intero stabile; risultato storico che si attendeva da trent’anni. Sempre al Maiore abbiamo redatto un progetto per la realizzazione di altre infrastrutture, nella parte esterna posteriore, e siamo risutati vincitori del relativo un bando del Miur, per oltre 400/mila euro.
Per le scuole superiori, la prego colloquiare con il suo omonimo, altra pasta però, Dirigente Scolastico e si faccia riferire come questa Amministrazione sopperisce ai mancati servizi del Libero Consorzio di Siracusa, per il bene degli studenti e per la loro sicurezza.
Il Matteo Raeli avrà presto anche la disponibilità di un’ala dello storico plesso, nell’omonima via, in quanto sono in via di definizione i lavori di una parte della struttura nonostante la difficile situazione che la fallita SACAME aveva lasciato e che questa Amministrazione sapientemente ha ricomposto.
L’ex convento dell’Immacolato, sede storica del Liceo Scientifico, grazie al nostro tempestivo intervento, potrà essere finanziato, per il definitivo completamento, con fondi statali rivenienti dalla ricollocazione di risorse disponibili dal progetto scuola proposto dall’attuale premier.
Per finire le do l’ultimo dispiacere, considerato che lei gioisce per le negatività; è stato finanziato con i PAC infanzia la relaizzazione del primo micronido nella storia della nostra città, oltre 100/mila euro, micronido che riceverà neonati 0-36 mesi.
Sono stanco di scrivere; lei penso stanco di leggere.
Alla prossima!
Stanco certamente, perché, come al solito, non potendo rispondere agli appunti che gli vengono mossi, parla d’altro: ha riempito la sua bella paginetta di ovvietà, elencando interventi ordinari che vengono realizzati con fondi del bilancio dell’ente o che nulla hanno a che vedere con il concetto di edilizia scolastica.
La “furbizia” sta nel fare le cose sfruttando i fondi strutturali; la differenza tra un’amministrazione ordinaria ed una straordinaria sta in questo.
Il dato oggettivo è che la sua amministrazione é stata bocciata e non possiede un parco progetti per partecipare ai bandi per i finanziamenti europei.
Ai toni trash delle sue risposte siamo abituati, non fanno più notizia, certamente non sono il massimo per il primo cittadino della città di Noto: possiamo capire che la precarietà della sua maggioranza la fa innervosire un tantino. Certo il tirare in ballo terze persone è un po’ antipatico, io lo avrei evitato (ma per fortuna non siamo fatti della stessa pasta), come avrei evitato i paragoni, anche perché se dovessimo fare paragoni tra lei e qualche suo illustre predecessore, ne uscirebbe proprio male.
Però una cosa voglio insegnargliela: puntare l’accento sulle negatività serve a fare diventare una criticità argomento sensibile, degno di maggiore attenzione; in questo modo le opposizioni o l’opinione pubblica assolvono al proprio ruolo di stimolatori e contribuiscono al cambiamento.
Sempre a sua disposizione.
Per i confronti con i predecessori e per i soldini dei contribuenti buttati al vento e le parcelle ben pagate quando vuole.
Mi riferisca i fondi strutturali, come li chiama lei, portati in città dai miei predecessori; seguirà il mio elenco.
Spero che in questo modo finirà con le numerosissimi banalità che riesce a sfornare senza un minimo di cognizione e finalmente si renderà conto di cosa vuol dire amministrare e cosa vuol dire sproloquiare.
Al prossimo confronto sempre per stimolare e contribuire al cambiamento.
Non si innervosisca; non ho mica iniziato io!
Si trova a palazzo Ducezio? Bene quel’ immobile e, tutto quello che ci sta attorno, sono tornati allo splendore originario, perché il suo illustre predecessore ha sfruttato al meglio, senza alcuno spreco e senza perdere una lira, finanziamenti di ogni genere, compresi quelli del terremoto di 24 anni fa (in Italia i fondi per i terremoti spesso sono serviti ad altro). Se oggi si parla di turismo, di bellezza si deve a quell’opera epocale. Ha presente il complesso sportivo Palatucci, quello per cui lei sta spendendo un milione e mezzo di euro di mutuo, il suo illustre predecessore lo ha realizzato con fondi europei. L’ elenco è ancora lungo, potrebbe annoiare i lettori e rischierebbe di farla deprimere; e comunque non sono io la persona indicata a rispondere, io non c’ero e non voglio prendermi meriti che non ho. L’opportunità oggi è data dal ciclo di Programmazione 2014-2020 sostenuta con i fondi SIE (Fondi Strutturali e di Investimento Europei), quindi prepari già da oggi i progetti da mettere in cantiere.
Un’altra cosa però mi permetta di insegnargliela: il più grosso difetto dei politici è la mancanza di autocritica; si eserciti, lei è campione mondiale di presunzione.
Scusi la banalità, ma a seconda degli interlocutori, qualche volta bisogna esserlo. A dopo.
Allora caro Salvo, considerato che ci siamo detti tutto, cerchiamo di essere concreti.
Quanto da te riportato non è altro che l’utilizzo dei fondi 433/90, destinati alle zone terremotate; lascia stare e speriamo di non averne bisogno mai; l’accesso è semplice e diretto e i concorrenti sono solo i poveri Comuni colpiti e le famiglie. Palatucci, non ne parliamo per favore, dovremmo uscire fuori argomenti poco gratificanti.
Passiamo a noi, nel senso che la nuova programmazione 2014/2020 interessa la città o meglio l’intero Val di Noto per cui lavoriamoci tutti, me per primo.
Per quanto riguarda il nostro scambio di opinioni, dal quale sicuramente traiamo reciproci insegnamenti, mi chiedo: è mai possibile che una persona come te, sai cosa io pensi realmente della tua persona, possa additare la mia Amministrazione di distrazione, superficialità, approssimazione quando invece sai benissimo che in tema di reperimento fondi siamo molto attenti? Se partecipiamo a bandi pubblici per le scuole, a proposito i tre interventi di 150/Mila euro per gli istituti comprensivi sono di tale natura come anche il Pac Infanzia per l’asilo nido di 112/Mila euro, formulando la nostra progettazione attraverso i nostri uffici e senza incarichi esterni, registrando delle osservazioni alle quali risponderemo con il preannunciato ricorso, ti sembra corretto scrivere le tue riflessioni e, strumentalmente, mettere ancora carne sul fuoco circa l’argomento dell’anno? Purtroppo turismo e cultura è cultura è turismo danno i loro frutti e questo, come ovvio, da un po’ di fastidio sempre per il principio dell’autolesionismo di cui molti, tu per ruolo, siete affetti.
Allora, caro Salvo, continua la tua onestà opposizione e non screditare il tanto lavoro che quotidianamente mettiamo in campo. Se mi arrabbio è perchè io ci sto mettendo la mia vita a disposizione della nostra comunità e, per mia colpa, anche i mieie assessori si stanno spendendo senza soluzione di continuità. Almeno rispettiamo questo grande attaccamento alla nostra città. Chi verrà dopo farà meglio per la pace di tutti.
Buona domenica caro amico.
Profondere il massimo impegno, dedicarsi alla propria città è il dovere di ogni amministratore. Sui risultati che questo impegno determina ci troviamo in disaccordo, ma meglio di noi che ovviamente esprimiamo giudizi di parte, si esprimeranno i nostri concittadini, questo è il bello della democrazia.
Alla prossima.
Bravo Salvo, così va meglio e condivido.
I cittadini però informiamoli, fermo restando che lo sono già di loro, con argomenti che corrispondono a realtà nella diversità di opinione.
La tua onestà intellettuale te lo impone al di sopra del ruolo di oppositore su tutto e a tutti i costi.
Buona domenica!