Al Sindaco di Noto, al Tribunale dei Malati, ai Generalissimi ed efficientissimi manager dell’asl n. 8 di Siracusa, Alla Direzione Sanitaria del ospedale Noto-Avola e, per concludere senza essere blasfemi, a tutti i Santi del Paradiso.
Emergenza caldo all’ ospedale Trigona di Noto: da più di 15 giorni non funziona l’impianto di condizionamento al reparto di ortopedia, a causa di un guasto a un piccolo componente elettronico che potrebbe essere bypassato con un piccolo intervento di manutenzione straordinaria, con gravi disagi per i pazienti, soprattutto per gli anziani.
I familiari, tra proteste e lamentele, sono stati costretti a portare ventilatori. Anche per i medici e gli infermieri lavorare nel clima infuocato di questi giorni è diventato difficile, e ormai anche loro non sanno più come opporsi alle critiche e alle proteste di pazienti e familiari.
Si può solo immaginare come possono stare degli anziani allettati con trentacinque gradi in camera.
L’altro pomeriggio per il caldo insopportabile alcuni malati si sono sentiti male.
Io ho portato un ventilatore, ma manca persino l’aria nelle stanze».
E’ inaccettabile che un ospedale sia lasciato in queste condizioni.
Ci rivolgiamo al Sindaco, che è il massimo responsabile della sanità pubblica netina, per un suo intervento, in ultima analisi non ci restano che i “Santi in Paradiso”
Nonostante le oggettive difficoltà ed i grandi disagi che i pazienti soffrono, non si può non ringraziare il personale medico e infermieristico che si fa in 4 e soffre con l’ utenza questi assurdi disagi.
Spero che chi di dovere si renda conto che far rimanere per diversi giorni degli anziani in stanze incandescenti è pericoloso per la salute oltre che disumano.
Carmelo Filingeri
Mi sembra paradossale ma non dubito e intervengo immediatamente.