Il senso della democrazia di Bonfanti è pari a zero.
Tutto quello che è dissenso rispetto alla sue farneticazioni diventano strumentalizzazione.
Sugli ex precari si smentisce nello stesso atto deliberativo di giunta che avrebbe dovuto dare le linee guida su questo argomento.
Un atteggiamento ondivago quello di Bonfanti che ha prodotto paura e terrore tra i 131 lavoratori del comune.
L’opposizione ha solo chiesto che si discuta in seduta aperta del consiglio comunale per coinvolgere le forze sociali e sindacali, quindi chiedendo massima trasparenza e partecipazione, il sindaco si infastidisce per la pluralità.
Infatti va chiamando uno per uno i consiglieri per impedirgli che firmino la mozione presentata dai 4 firmatari.
D’altronde Bonfanti è lo stesso che fino a qualche giorno fa per cercare di non avere opposizione ha arruolato tra le sue fila consiglieri eletti nello schieramento opposto.
Bonfanti pensi a tutelare gli interessi dei lavoratori e dell’ente perché fino ad adesso ha pensato ad altro.
Trombatore Giuseppe Cutrali Salvatore