Oggi 23 Marzo c.a. lo scrivente, in qualità di rappresentante del Comitato dei Diritti del Cittadino, si è incontrato con l’Assessore ai Servizi Sociali, Prof. Eraldo Zerbini, motivo dell’incontro: Progetto Ospizio e Mensa per i Poveri.
L’Assessore Zerbini, persona disponibile e gentile, ci ha risposto che esiste un Progetto per l’Ospizio e la Mensa fatto dalla prima Amministrazione Leone ma che le successive Amministrazioni – aggiungiamo noi – non hanno mai portato avanti, né completato, hanno invece, fatto dei patti, sia Valvo, che Bonfanti, con la Chiesa Cattolica di Noto per una Mensa che apre due volte alla settimana come se, per gli altri cinque giorni, i Poveri dovessero dedicarli al digiuno!
I due Sindaci, Valvo e Bonfanti, hanno omesso le proprie responsabilità non riprendendo il Progetto in corso mentre, l’attuale Sindaco ha dato i locali pubblici alla Chiesa come se questa non ne avesse di locali disponibili!
Da quanto ci risulta, le precedenti Amministrazioni Accardo – Valvo, hanno dato in appalto la gestione di un mini Ospizio per i Poveri che contribuiscono al proprio mantenimento pagando una somma ad una Associazione che fa capo all’ex vice Sindaco Francesco Carestia, PDL, e che si trova in un piccolo ambiente dello stesso immobile in questione, tradendo doppiamente lo spirito testamentario del benefattore dello stabile, Paolo Maltese, la cui destinazione d’uso era ed è quella di fare un Ospizio e una Mensa per i Poveri, – quando si parla di Poveri si intende della gente senza alcun mezzo di sussistenza – e non di stabilirci l’Assessorato ai Servizi Sociali con i vari Uffici pubblici che scalzano dal Palazzo Maltese i reali destinatari dell’immobile confinandone un numero esiguo, che sembra essere un alibi, che nasconde il problema che a Noto esiste e si tocca con mano!
All’Assessore Zerbini abbiamo chiesto dove sono finiti gli arredi delle Stanze che dovevano ospitare i Poveri, il bancone della cucina, i frigoriferi e l’attrezzatura intera della Mensa comprati con i soldi di tutti i Cittadini di Noto!
Ma anche a questo l’Assessore ha risposto che ci darà dei chiarimenti in seguito, anche se noi lo avevamo chiesto già al primo Cittadino, a cui lo richiediamo, augurandoci di avere una risposta reale e non delle risposte simboliche che evitano e sfumano la reale e doverosa risposta!
Sappiamo invece, che gli eredi, del benefattore Paolo Maltese, hanno vinto la causa contro il Comune di Noto, per le motivazioni che da qualche tempo, noi del Comitato solleviamo pubblicamente, ed in questo l’Assessore Zerbini, è stato chiaro, dicendoci che entro il 2012, l’Assessorato con i suoi Uffici pubblici, andrà via da Palazzo Maltese!
Roberto Bellassai
Comitato per i Diritti del Cittadino