L’Agorà della Biblioteca – Sguardi siracusani – continua i suoi appuntamenti d’arte martedì 5 novembre alle 19.00 presso il salone dell’Assessorato alla cultura (ex Convento del Ritiro) in via Mirabella 31 con la presentazione del romanzo I sussurri delle cicale di Cetty Amenta, scrittrice netina, alla sua seconda opera che manifesta una maturità nella scrittura e l’idea di un percorso che mette al centro il nostro mondo.
Maria sta morendo. Pensa ai suoi sessantadue anni appena compiuti e all’immenso tanto che potrebbe ancora dare e ricevere. Non si lamenta però, grata al destino che le ha fatto incontrare Jerome. Distesa nel suo letto, si prepara a passare un’altra nottata in compagnia dei ricordi e della statua della Madonna Immacolata svettante sulla piazzetta rialzata della chiesa di San Francesco che s’intravvede dalle tende semiaperte del balcone. Ripercorre la loro storia d’amore, divampata a Noto come un fuoco estivo e andata avanti ininterrottamente per quarant’anni.
Cetty Amenta è nata a Noto (SR). Insegna Diritto negli Istituti superiori e collabora come cronista con il quotidiano “La Sicilia” di Catania. Nel 2011 ha esordito come scrittrice con il romanzo: “Io ero contenta” .
“L’Agorà della Biblioteca” continua il suo percorso, con una edizione dedicata ad artisti siracusani che incontrano il pubblico, discutendo di arte e società e proponendo il loro punto di vista “strabico”, estraneo ai facili luoghi comuni che spesso risultano pervasivi nel mondo della cultura. L’Agorà diventa anche uno degli avamposti di Siracusa Sudest a Capitale europea della cultura, affrontando temi che diventati discriminanti per Siracusa, dentro il progetto che le è proprio di diventare terra di frontiera, di accoglienza, di condivisione.